Nasce il Premio Carosone 2002
Sabato 21 settembre 2002 si terrà all’Arena Flegrea di Napoli la prima edizione del PREMIO CAROSONE, per la direzione artistica di Federico Vacalebre e l’organizzazione della Chiara Sun Music.
Un’occasione, fortemente voluta dalla Regione Campania, in particolar modo dal presidente Antonio Bassolino e dall’assessore allo spettacolo Teresa Armato, per ricordare, ad un anno dalla sua scomparsa, il grande musicista, autore e interprete napoletano. “L’idea è nata – così spiega Federico Vacalebre - quando il maestro era ancora tra di noi, un po' acciaccato, ma con tanta voglia di fare. Una volta, durante una delle nostre frequenti conversazioni Carosone mi disse: «Visto che tutti vanno alla ricerca dei miei eredi, perché non inventare un bel Premio in cui segnalare quei musicisti che piacciono a me, quelli che sento più affini e vicini?». Poi Carosone se n'è andato, lasciandoci un po' orfani e con quest'eredità del premio a lui intitolato, e di una serata tutta da inventare.
Così abbiamo provato a pensarla come sarebbe piaciuto a lui, mettendo in piedi una grande festa nel suo nome e in lode della teoria del «carosuono», ovvero del sound ironico, contaminato, gioioso”. Così nasce il Premio Carosone che segnala gli artisti, italiani ed internazionali, capaci di rinnovare la canzone, contaminandola ed aprendola all'azione vivificante dell'ironia. Un premio per il miglior interprete carosoniano, ad esempio, o per il miglior intellettuale distintosi su questo fronte, per creare una serata spettacolare informale e offrire al pubblico, soprattutto, tanta musica “in linea”. Nella prima edizione saranno tra i premiati Massimo Ranieri che si esibirà nell’inedito trio con Mauro Pagani e Mauro Di Domenico (per un’anteprima assoluta dal nuovo album) , la Piccola Orchestra Avion Travel, Sergio Cammarriere che dedicherà un brano a Pupella Maggio, Tullio De Piscopo, Sandrino Aquilani (l’ultimo produttore e discografico di Carosone, che porterà una registrazione inedita del maestro). La scaletta della serata, che sarà presentata da Paola Maugeri e Gianni Simioli, prevede poi le esibizioni di Amina e Aurelio Fierro, che insieme proporranno una versione trilingue (arabo-francese-napoletano) di “Guaglione”, di Eugenio Bennato, di Nello Daniele, di Mirna Doris, della New Harlem Orchestra, dei Virtuosi di San Martino, di Capone e Bungt Bangt (in un omaggio a Gegé di Giacomo), di Marco Zurzolo, di Fiorellino (che per Carosone ha scritto il brano «Clochard») tutti alle prese con classici e perle da riscoprire del repertorio carosoniano. Saranno proiettate alcune esclusive video dediche a Carosone di Pino Daniele e di Manu Chao e il videoclip di “Caro Renato”, canzone omaggio di Gigi D’Alessio al maestro napoletano. Realizzata in collaborazione con RAI International, la serata sarà trasmessa da RAI Due, e dai canali satellitari collegati, mentre Radioduerai seguirà l’evento attraverso uno “speciale” inserito nell’ambito del programma “Fuori giri”.
In conferenza stampa sono intervenuti Antonio Bassolino presidente Giunta Regionale della Campania, Teresa Armato assessore al Turismo e allo Spettacolo Regione Campania, Raffaele Cercola presidente Mostra d’Oltremare s.p.a., Federico Vacalebre direttore artistico Premio Carosone, Teta Pitteri responsabile Chiara Sun Music. Tra gli artisti che prendono parte alla manifestazione, erano presenti: Eugenio Bennato, Capone e Bungt Bangt, Nello Daniele, la New Harlem Orchestra, Gianni Simioli, Marco Zurzolo. Il Trofeo Carosone consiste in dipinto del maestro Renato Carosone, dal titolo "Blues", riprodotto su ceramica.